LO STUDIO DELLA TEOLOGIA, IN DIALOGO CON LA CULTURA E LA SOCIETÀ
L’Open Day della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale
e dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano
“La questione di Dio è insignificante o decisiva, dipende da come si interpreta la questione umana”. Per questo la teologia non può che essere in costante dialogo con le scienze umane, in primis la filosofia. Lo scorso 25 maggio nell’aula Paolo VI della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale don Massimo Epis, preside della Facoltà e docente di Teologia fondamentale, ha introdotto l’Open Day presentando l’offerta della facoltà teologica a partire dalle ragioni, tutt’altro che scontate, di uno studio che, pur incontrando e dialogando con saperi differenti, mantiene inalterata la domanda di fondo, quella relativa alla fede nel Dio cristiano e ne scava le ragioni ponendosi “sulle tracce di coloro che dicono di averlo incontrato”.
Con don Epis, il preside dell’Istituto Superiore di scienze religiose di Milano (ISSRM), il teologo don Alberto Cozzi, che ha ricordato le ragioni che portarono l’allora arcivescovo di Milano, il card. Montini a fondare, proprio sessant’anni fa, una realtà come l’ISSR: “meno seminario e più dialogo con la società. Un’intuizione che si rivelò profetica”. Basti pensare alla presenza sempre più significativa di persone di altre religioni, alla necessità di mantenere un dialogo aperto e fecondo con una parte sempre più numerosa di non credenti. “Per saper leggere il presente nella sua genealogia – ha continuato don Cozzi – non possiamo fare a meno del fenomeno religioso”.
Gesto altrettanto profetico fu quello, pochi anni dopo, del cardinal Colombo, che trasferì la sede della facoltà teologica dal seminario di Venegono al capoluogo lombardo, coinvolgendo anche le altre regioni dell’Italia settentrionale, con l’obiettivo di renderla più ricca di docenti, studiosi, ricercatori e mezzi di ricerca scientifica, di aprirla ai laici e di offrire un’opportunità formativa anche ai religiosi e alle religiose.
Che sia stata una scelta vincente lo testimoniano i mille iscritti di Facoltà e Istituto – per la grande maggioranza laici – e i numerosi presenti mercoledì all’open day, tra i quali diversi giovani. A loro, gli studenti di FTIS e ISSR hanno offerto una panoramica dei differenti indirizzi di studio, delle opportunità formative e degli sbocchi lavorativi. Molte le domande da parte di coloro – che costituivano una buona parte dei presenti – interessati ad approfondire questo o quell’aspetto della riflessione teologica, senza pretesa di uno studio sistematico, e a cui sia la Facoltà sia l’Istituto offrono l’opportunità di seguire i corsi come uditori.
Una visita alle aule, agli spazi e ai Chiostri cinquecenteschi del complesso di san Simpliciano accompagnati dagli studenti, e l’opportunità di assistere a una parte di lezione dedicata al Pentateuco, hanno completato l’offerta di questo pomeriggio a porte aperte, insieme a un aperitivo nel Chiostro Grande, nuova occasione per chiarire qualche dubbio o curiosità, in un’atmosfera più informale, approfittando della presenza di studenti e professori.
Info e contatti: Facoltà: segreteria@ftis.it
Istituto: segreteria@issrmilano.it