LA SOLITUDINE. Condizione dell’umano e dimensione dello spirito

Giornata di Studio del Centro Studi di Spiritualità

18 Gennaio 2020 | dalle 09:15 | |

PROGRAMMA

9.15 – 9.30  Introduzione

Prof. Claudio STERCAL
Direttore del Centro Studi di Spiritualità

9.30 – 10.15  Vivere nella società complessa tra desiderio di appartenenza e bisogno di solitudine

Prof.ssa Elena MARTA
Docente di Psicologia Sociale, Università Cattolica del S. Cuore di Milano

10.15 – 10.45  Intervallo

10.45 – 11.30  La solitudine cristiana: lo stile e il travaglio

Prof. Antonio MONTANARI
Docente di Storia della spiritualità, Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale

11.30 – 13.00  Dibattito e conclusioni


SALA CONVEGNI
Via Cavalieri S. Sepolcro 3 – MILANO
MM2: Lanza; Tram: 2, 4, 12, 14; Autobus: 43, 57, 61, 94.

La Giornata di studio, organizzata in collaborazione con l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano (accreditato con DM 08.06.2005),  è valida come aggiornamento permanente di docenti della scuola di ogni ordine e grado.


Accade sempre più di frequente che nella nostra cultura la solitudine sia percepita come un malessere e spesso identificata con la nostalgia, la tristezza o la depressione. Molti scrittori hanno messo in luce il carattere tragico di questa esperienza, che la morte non fa che accentuare.

Il cristiano non sfugge a questa condizione umana generale. Anch’egli conosce la solitudine, ma per lui essa può manifestare un altro volto. Occorre pertanto riscoprirne la dimensione spirituale, come solitudine abitata. Quella che Gesù ci insegna è una solitudine capace di aprirsi all’intimità con sé stessi e con il divino, destinata a generare relazioni umane ed ecclesiali autentiche, capaci di superare quell’isolamento sterile e doloroso di cui l’uomo oggi soffre.

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